Decisione Interruzione del progetto

Scopo

La decisione di interrompere un progetto comporta la decisione di concludere un progetto ancora prima di raggiungere gli obiettivi prefissati. L'organizzazione di progetto è sciolta e il progetto è concluso in modo ordinato.

Idea di fondo

L'interruzione del progetto è un'azione non pianificata che al limite può essere prevista se, ad esempio, si sta affrontando un progetto pilota, un progetto di ricerca o un progetto in condizioni estremamente critiche.

Il committente ha l'intera competenza e responsabilità in merito all'interruzione del progetto, decisione il più delle volte impopolare. L'interruzione deve avvenire nel modo più ordinato possibile e senza «danni collaterali». Lo scioglimento dell'organizzazione di progetto avviene in modo analogo alla conclusione di progetto. I partecipanti al progetto sono ufficialmente esonerati dalle loro responsabilità.

Il dossier dei documenti è riordinato e la documentazione del progetto disponibile è trasmessa all'organizzazione permanente. I motivi dell'interruzione sono raccolti e documentati. Se del caso tutte le questioni importanti in sospeso e i punti ancora da chiarire sono trasmessi alle persone responsabili dell'organizzazione permanente. Eventuali aspetti giuridici che sorgono da contratti non rispettati sono di competenza della divisione giuridica dell'organizzazione permanente.

Peculiarità di HERMES

L'interruzione di un progetto è possibile soltanto nel quadro dello sviluppo della soluzione, ovvero dopo la decisione Avvio dell'esecuzione e prima della decisione Avvio della fase Conclusione. Corrisponde a una fine non pianificata e forse brusca del progetto con la pietra miliare Conclusione del progetto. La decisione spetta al committente.

Concludere il progetto durante la fase Avvio non costituisce un'effettiva interruzione del progetto, poiché l'avvio serve come orientamento strutturato per un progetto mirato e l'eventuale mancato ottenimento dell'avvio dell'esecuzione e dunque la conclusione del progetto è una delle possibili fasi previste.

Quanto detto si applica anche per la conclusione del progetto nel corso iniziale dell'avvio. Non è prevista una conclusione formale del progetto ma se necessario alcune attività di questo compito possono supportarla.

Bisogna fare in modo che il valore aggiunto già creato possa essere mantenuto, limitando così i danni causati dall'interruzione del progetto.

Poiché il compito di concludere il progetto non può essere eseguito in caso di interruzione del progetto, prima di prendere una decisione è necessario elaborare anche le esperienze e la valutazione conclusiva del progetto, incluso l'avviso di interruzione.

La valutazione finale del progetto da parte della direzione del progetto è verificata dalla conduzione del progetto che la approva o la rifiuta. Il committente comunica agli organi competenti le esperienze importanti del progetto.

Il committente garantisce il rispetto dei requisiti di governance e degli organi regolatori e di controllo della gestione per un'interruzione ordinata del progetto.

Si decide

  1. che il progetto sarà interrotto.

Se nell'ambito del progetto, il controllo della gestione e il controllo della qualità e dei rischi sono stati assegnati a degli organi specifici, questi ultimi redigono un proprio rapporto finale.

Tutti i collaboratori del progetto, tutti gli stakeholder interessati e tutti gli organismi interni e i fornitori di servizi esterni coinvolti nel progetto sono informati.

Basi / Presupposti

Attività

  1. Completare con ulteriori criteri la lista di controllo Interruzione del progetto.
  2. Aggiornare il dossier dei documenti.
  3. Se possibile, consolidare il valore aggiunto già creato.
  4. Esaminare i lavori in corso per vedere se è necessario interromperli immediatamente o se è meglio continuare fino al risultato finale.
  5. Garantire che i lavori conclusivi siano stati completati; eseguire i relativi controlli o dare l'incarico per eseguirli.
  6. Restituire all'organizzazione permanente le risorse (infrastruttura ecc.) non più necessarie.
  7. Revocare le autorizzazioni di accesso attribuite specificatamente per il progetto.
  8. Chiudere i sistemi di rilevamento delle spese, la contabilità del progetto, il reporting ecc.
  9. Trasmettere le pendenze del progetto alle persone competenti dell'organizzazione permanente.
  10. Comunicare la decisione agli organi regolatori e di controllo nonché al team di progetto.
  11. Far cancellare il progetto dall'eventuale portafoglio.
  12. Eseguire la riunione conclusiva del comitato.
  13. Decidere formalmente l'interruzione del progetto.
  14. Sciogliere l'organizzazione di progetto.
  15. Informare gli interessati in merito alla decisione.
  16. Completare la fase Esperienze del progetto con l'esperienza concernente l'interruzione e trasmetterla agli organi competenti.
  17. Gli aspetti legali, come le controversie relative ad accordi, risoluzione, concorso di colpa, onorari, richieste di risarcimento danni ecc. devono essere trasmessi all'ufficio legale dell'organizzazione permanente con un mandato separato insieme alla pertinente documentazione oppure bisogna rivolgersi direttamente a giuristi.

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